Oltre alla sparata di mascoli, il quartiere Verzemma, partecipa alla festa con un grandioso spettacolo pirotecnico diurno. Infatti subito dopo la sparata nel greto del torrente, l'attenzione si sposta al mare, molo di ponente (lato piscina) dove avviene il lancio delle nostre "bombe". I fuochi a giorno, da molte persone, vengono considerati solo fumo e rumore ma non è così, infatti sono forse la parte più complicata dell'arte pirotecnica. Si pensi solo che un errore a notte si riesce a nascondere tra le luci e i colori mentre a giorno questo non è possibile. Un finale a giorno deve essere come una sinfonia sempre in crescendo e, il pirotecnico, deve attirare l'attenzione oltre che con il ritmo, con un contorno di coreografie pirotecniche
(i Siki, i Paracaduti, i Fumogeni, i Colpi colorati, i Fantasmi ecc.).

I pirotecnici

Dal 2020 ha l'incarico di eseguire il nostro spettacolo pirotecnico la "Pirotecnica Senatore" di Carmine Senatore, con sede in Cava de’ Tirreni (SA) fondata dal Cav. Senatore Vincenzo nel 1965. Quest’ultimo, appassionatosi di fuochi d’artificio, dopo l’incontro casuale con un pirotecnico del paese di nascita, all’età di 13 anni (subito dopo la fine della seconda guerra mondiale) ha iniziato, contro il parere del padre, a manipolare le polveri per poi continuare a perfezionarsi presso i più rinomati laboratori d’artificio. Attualmente, la ditta è a conduzione famigliare, con un personale altamente motivato e qualificato, che cerca di realizzare spettacoli pirotecnici sempre più innovativi. I magnifici effetti scenici di colori e la precisione riscuotono grande successo ed applausi anche da colleghi ed intenditori. Coppe, medaglie e numerosi attestati sono solo alcuni riconoscimenti ricevuti in questi anni di duro lavoro. Non possiamo comunque dimenticare il contributo dei loro predecessori che hanno fatto si che i nostri spettacoli fossero sempre tra i più belli e apprezzati: Mosto, la Cicagnina, Farinaro (1974-1977), Leverone (1978-1984),
Licardo (1985), Bruscella (1986-1994), Pirotecnica Golfo Paradiso (1995-2011), La Tirrena Fireworks (2012-2019)

   

i Siki

I "Siki" sono delle strisce di carta crespa di varie colorazioni, larghe circa 10 cm e lunghe circa 10 m, con un piccolo peso ad un estremo. Vengono inseriti nelle bombe arrotolati attorno al peso che, all'apertura della bomba, tende a srotolarsi creando nell'aria splendide coreografie.

i fantasmi

I "FANTASMI" sono dei fantocci di stoffa alti circa tre metri e con un diametro di circa uno, aperti e appesantiti alla base che, sfruttando la resistenza dell'aria, si gonfiano
e scendono lentamente a terra.

i paracaduti

I "Paracaduti" sono per lo più ricavati da vecchi ombrelli dove viene asportata l'intelaiatura. Ad ogni angolo del telo viene applicato uno spago della lunghezza di circa 50 cm, e l'altro capo dello stesso viene unito con gli altri e attaccato ad una zavorra. Oltre al peso può essere aggiunta una bandierina o, come spesso si usa, un fumogeno.  

FUMOGENI

Sono delle particolari miscele pirotecniche che, una volta accese, sprigionano un fumo molto intenso del colore desiderato. Si possono impiegare sia a mare, in piccoli cilindri di cartone riempiti di miscela, oppure nelle aperture aeree sottoforma di piccole palline.

Palloni con bandiera

Molto simili ai paracaduti con forma di pallone, quando vengono liberati nell'aria tendono a gonfiarsi e vengono portati a terra dal peso a cui sono attaccate.

COLPI A MACCHIA

Sono dei colpi, formati con particolari miscele che, al momento dell'innesco, sprigionano un fumo denso e colorato oltre ad un colpo molto potente. Particolarmente apprezzati sono i colpi "Neri" che lasciano in cielo una grossa macchia nera molto duratura.